Russia 2018 - Italia v Spagna 6 Ottobre 2016: analisi e pronostico.
Per il secondo turno dei gironi di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, l’Italia ospita allo Juventus Stadium la Spagna.
Pare passato chissà quanto tempo, eppure Italia e Spagna si affrontano a pochi mesi di distanza dalla scorsa sfida agli Europei di Francia, partita che vide trionfare gli uomini di Antonio Conte, ora sulla panchina dei Blues del Chelsea, per 2-0, con una prestazione entusiasmante da parte di Buffon e compagni.

Dicevo, di tempo ne è passato poco, eppure sono cambiate tante cose. Innanzitutto gli allenatori: sulla panchina dell’Italia s’è seduto Giampiero Ventura (e questo lo si sapeva da prima che iniziasse l’Europeo), mentre a “Don” Vicente Del Bosque è subentrato Julen Lopetegui, spagnolo ed ex portiere ritiratosi nel 2002 dopo alterne fortune nella sua carriera da estremo difensore.
Da allenatore, dopo aver iniziato nel Rayo Vallecano (esonerato dopo la retrocessione) ed aver proseguito nel Real Madrid Castilla, intraprende anche la carriera di commentatore tv con i seguenti risultati:
Dopodiché, dal 2010 al 2014, fa tutta la trafila delle nazionali giovanili spagnole, Under 19, Under 20 e Under 21, vincendo l’Europeo di categoria nel 2013, e, dopo essere stato esonerato dal Porto alla sua seconda stagione, approda quest’estate sulla panchina delle Furie Rosse.
Per la Spagna, l’esordio nel girone è stato col botto: 8-0 al Liechtenstein (ma, appunto, era il Liechtenstein).
Anche l’esordio di Ventura è stato più che positivo: 1-3 nella prima gara in Israele, con buona parte del secondo tempo giocata in 10 per l’espulsione di Giorgio Chiellini (che, quindi, sarà assente).
Le squadre sono, pertanto, a pari punti con l’Albania, vincente contro la Macedonia per 2-1.
La sfida è alquanto delicata poiché, con la nuova formula prevista, soltanto le prime qualificate dei 9 gironi approderanno direttamente in Russia mentre le migliori 8 seconde si sfideranno nei play-off da cui usciranno altre e 4 squadre.
Al centro dell’attacco azzurro agirà sicuramente Pellè (peraltro, a segno nel 2-0 del Giugno scorso). Convocati anche Jorginho e Sansone mentre ha fatto discutere l’esclusione di Mario Balotelli, nonostante il suo ottimo inizio di stagione con la maglia del Nizza, dove ha già realizzato 6 gol in 4 partite, tra campionato ed Europa League.
Tra l’altro, l’attaccante pare aver accettato di buon grado la scelta di Ventura.
L’attacco della Spagna fa paura solo a sentire i nomi: Morata, Diego Costa, Nolito, Silva, Callejon (che torna in nazionale dopo 2 anni).
Nella rifinitura odierna, Ventura ha provato Daniele De Rossi in cabina di regia, ma restano favoriti Verratti, Parolo e Bonaventura a centrocampo con Candreva e De Sciglio sulle fasce. Out Romagnoli, alla vigilia del match Milan – Sassuolo, che doveva sostituire il già citato Chiellini; pronto Angelo Ogbonna a formare il terzetto difensivo con Bonucci e Barzagli.
In attacco il succitato Pellè che farà coppia con Eder. In porta l’eterno Buffon.
Per la “Roja”, ballottaggio Morata – Diego Costa ma alla fine dovrebbe essere il giocatore del Chelsea a partire titolare.
La probabile formazione della Spagna: De Gea; Roberto, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Koke; Vitolo, Thiago Alcantara, David Silva; Diego Costa.
Come detto, la gara sarà delicata ed anche le quote lasciano intendere che sarà gara da 1X2. Tuttavia è davvero strano poter pensare che le squadre possano fare calcoli di convenienza alla seconda giornata del girone.
Ventura ha sempre dato un atteggiamento propositivo alle sue squadre, basti ricordare i tempi del Bari dei giovani Bonucci e Ranocchia, fino alla scorse stagioni col Torino. Ed anche nella prima uscita ufficiale, tale atteggiamento è stato confermato.
Dal lato opposto, il potenziale offensivo è davvero notevole ed, inoltre, il nuovo tecnico ha abbandonato la cultura del “Tiki Taka” spagnolo e punta il suo gioco molto di più sulle ripartenze. Considerato ciò, può essere considerato di valore il segno GOL proposto da molti bookmaker, addirittura a @2,10 da PaddyPower e SportYes.
Se, però, diamo uno sguardo alle statistiche, in particolar modo ai precedenti tra Italia e Spagna, notiamo il predominio azzurro con 7 vittorie contro 4 degli spagnoli (8 i pareggi al 90’). C’è, inoltre, l’interessante statistica che vuole l’Italia mai sconfitta nelle gare interne di qualificazione ai Mondiali: ben 49 (43 vittorie e 6 pareggi).
Di conseguenza, per la frequenza, sarebbe da considerare anche il segno 1 DNB a @2,04 (rimborso in caso di pareggio).

Dicevo, di tempo ne è passato poco, eppure sono cambiate tante cose. Innanzitutto gli allenatori: sulla panchina dell’Italia s’è seduto Giampiero Ventura (e questo lo si sapeva da prima che iniziasse l’Europeo), mentre a “Don” Vicente Del Bosque è subentrato Julen Lopetegui, spagnolo ed ex portiere ritiratosi nel 2002 dopo alterne fortune nella sua carriera da estremo difensore.
Chi è Julen Lopetegui
Da allenatore, dopo aver iniziato nel Rayo Vallecano (esonerato dopo la retrocessione) ed aver proseguito nel Real Madrid Castilla, intraprende anche la carriera di commentatore tv con i seguenti risultati:
Dopodiché, dal 2010 al 2014, fa tutta la trafila delle nazionali giovanili spagnole, Under 19, Under 20 e Under 21, vincendo l’Europeo di categoria nel 2013, e, dopo essere stato esonerato dal Porto alla sua seconda stagione, approda quest’estate sulla panchina delle Furie Rosse.
La situazione del Gruppo G
Per la Spagna, l’esordio nel girone è stato col botto: 8-0 al Liechtenstein (ma, appunto, era il Liechtenstein).
Anche l’esordio di Ventura è stato più che positivo: 1-3 nella prima gara in Israele, con buona parte del secondo tempo giocata in 10 per l’espulsione di Giorgio Chiellini (che, quindi, sarà assente).
Le squadre sono, pertanto, a pari punti con l’Albania, vincente contro la Macedonia per 2-1.
La sfida è alquanto delicata poiché, con la nuova formula prevista, soltanto le prime qualificate dei 9 gironi approderanno direttamente in Russia mentre le migliori 8 seconde si sfideranno nei play-off da cui usciranno altre e 4 squadre.
Probabili formazioni
Al centro dell’attacco azzurro agirà sicuramente Pellè (peraltro, a segno nel 2-0 del Giugno scorso). Convocati anche Jorginho e Sansone mentre ha fatto discutere l’esclusione di Mario Balotelli, nonostante il suo ottimo inizio di stagione con la maglia del Nizza, dove ha già realizzato 6 gol in 4 partite, tra campionato ed Europa League.
Tra l’altro, l’attaccante pare aver accettato di buon grado la scelta di Ventura.
L’attacco della Spagna fa paura solo a sentire i nomi: Morata, Diego Costa, Nolito, Silva, Callejon (che torna in nazionale dopo 2 anni).
Nella rifinitura odierna, Ventura ha provato Daniele De Rossi in cabina di regia, ma restano favoriti Verratti, Parolo e Bonaventura a centrocampo con Candreva e De Sciglio sulle fasce. Out Romagnoli, alla vigilia del match Milan – Sassuolo, che doveva sostituire il già citato Chiellini; pronto Angelo Ogbonna a formare il terzetto difensivo con Bonucci e Barzagli.
In attacco il succitato Pellè che farà coppia con Eder. In porta l’eterno Buffon.
Per la “Roja”, ballottaggio Morata – Diego Costa ma alla fine dovrebbe essere il giocatore del Chelsea a partire titolare.
La probabile formazione della Spagna: De Gea; Roberto, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Koke; Vitolo, Thiago Alcantara, David Silva; Diego Costa.
Il pronostico
Come detto, la gara sarà delicata ed anche le quote lasciano intendere che sarà gara da 1X2. Tuttavia è davvero strano poter pensare che le squadre possano fare calcoli di convenienza alla seconda giornata del girone.
Ventura ha sempre dato un atteggiamento propositivo alle sue squadre, basti ricordare i tempi del Bari dei giovani Bonucci e Ranocchia, fino alla scorse stagioni col Torino. Ed anche nella prima uscita ufficiale, tale atteggiamento è stato confermato.
Dal lato opposto, il potenziale offensivo è davvero notevole ed, inoltre, il nuovo tecnico ha abbandonato la cultura del “Tiki Taka” spagnolo e punta il suo gioco molto di più sulle ripartenze. Considerato ciò, può essere considerato di valore il segno GOL proposto da molti bookmaker, addirittura a @2,10 da PaddyPower e SportYes.
Se, però, diamo uno sguardo alle statistiche, in particolar modo ai precedenti tra Italia e Spagna, notiamo il predominio azzurro con 7 vittorie contro 4 degli spagnoli (8 i pareggi al 90’). C’è, inoltre, l’interessante statistica che vuole l’Italia mai sconfitta nelle gare interne di qualificazione ai Mondiali: ben 49 (43 vittorie e 6 pareggi).
Di conseguenza, per la frequenza, sarebbe da considerare anche il segno 1 DNB a @2,04 (rimborso in caso di pareggio).
Pubblicato da Angelo D'Arrigo il 05/10/2016
Tags: nazionale italia spagna
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